AMeC, Associazione Medicina e Complessità, è nata per sostenere i pazienti con tumore e malattie neurodegenerative gravi durante il periodo difficile che devono affrontare.
Gli interventi che offre sono rivolti prevalentemente al supporto di tali pazienti.
 
I PROFESSIONISTI DI AMeC PROPONGONO TARIFFE AGEVOLATE AI SOCI IN REGOLA CON LA QUOTA ASSOCIATIVA.
 
Le terapie proposte affiancano ma MAI SOSTITUISCONO i protocolli proposti dai medici tradizionali.

Agopuntura

L’Agopuntura rappresenta la parte centrale della Medicina Tradizionale Cinese, che comprende anche la moxibustione, il massaggio, la ginnastica medica chamata Qi Gong, una farmacopea tradizionale ed altre linee guida riguardanti la dietetica e lo stile di vita.

È una medicina olistica, e considera l’uomo come un sistema energetico aperto, in stretta connessione con l’ambiente che lo circonda mediante un incessante
scambio di energia.

DA DOVE VIENE?

Le sue origini si perdono nella notte dei tempi della Cina. Probabilmente il primo periodo di utilizzo, naturalmente con indicazioni e metodiche diverse da quelle attuali, risale al neolitico cinese (8000-5000 a.C.). La vera storia dell’Agopuntura così come la conosciamo oggi risale al 1600 a.C. ed è una storialegata strettamente alla tradizione religiosa orientale e ai vari avvenimenti politici susseguitisi in Cina nei vari secoli sino ai giorni nostri.

Naturalmente nel secolo scorso ha incontrato la medicina occidentale apparentemente così diversa, e dopo alterne vicende è iniziata tra le due negli ultimi cinquant’anni una fattiva collaborazione che sta portando ottimi risultati, tanto da esportare questo modello in molti stati in tutto il mondo.

COME SI PRATICA?

Mediante l’infissione di aghi particolari, molto sottili, in punti specifici distribuiti su tutto il corpo lungo i meridiani, che la tradizione identifica come vie preferenziali di scorrimento dell’energia. Alla semplice puntura possono essere associate altre metodiche, quali la manipolazione dell’ago stesso, la moxibustione, cioè il riscaldamento del punto con sigari o coni di artemisia, la coppettazione con piccoli recipienti di vetro in cui viene creato il vuoto, e, di più recente introduzione, tecniche particolari quali l’elettrostimolazione degli aghi (parente molto stretta della nostra TENS) e altro ancora.

A CHI PUÒ SERVIRE?

L’Agopuntura, facendo parte di un sistema medico completo ed autonomo, è applicabile in teoria a qualsiasi paziente come complemento della terapia già in atto. I veri limiti sono rappresentati dalla gravità e dallo stato di avanzamento della patologia e dalle condizioni generali del malato. All’agopuntura possono sottoporsi tutti, a qualsiasi età ed in qualsiasi condizione, è compito poi del medico valutare il singolo caso ed adattare dopo una visita accurata il trattamento alle esigenze del paziente ed alle terapie a cui già si sottopone. Può inoltre rappresentare un importante complemento alla terapia farmacologica o, in alcuni casi, un valido aiuto in particolari situazioni (si pensi per esempio alla gravidanza) in cui è necessario limitare l’utilizzo dei farmaci per non nuocere al feto.

Esiste un elenco di patologie riguardanti quasi tutti gli organi ed apparati che l’Organizzazione Mondiale della Sanità indica come suscettibili di beneficio mediante trattamento d’Agopuntura, elenco che peraltro è in continuo rimodellamento perché legato a nuovi studi sull’efficacia in altri ambiti.

CHI LA PRATICA?

L’Agopuntura è un atto di esclusiva pertinenza medica.

HA CONTROINDICAZIONI?

No, se praticata da mano esperta, dopo una Visita Medica in cui si affrontano le varie problematiche presentate dal paziente, che viene invitato a presentarsi con eventuali esami clinici e di laboratorio effettuati e responsi di Specialisti interpellati in precedenza. Inoltre è spesso necessario che venga stabilito un collegamento durante il periodo di trattamento tra il Medico che pratica l’Agopuntura ed il Medico di Medicina Generale del paziente.

È DOLOROSA?

La sensazione di puntura dipende dalla zona interessata dal trattamento ed è limitata al momento d’infissione dell’ago, peraltro molto più sottile di quello delle comuni siringhe; normalmente per tutto il tempo nel quale gli aghi rimangono in loco, circa 30 minuti, non si avverte quasi nulla, a meno che l’ago non venga manipolato dal medico, generando così una leggera sensazione di fastidio locale non assimilabile però ad un vero dolore.

Alimentazione

“Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo” diceva Ippocrate più di 2000 anni fa. L’uso del cibo a scopo preventivo e terapeutico non rappresenta infatti una novità dei nostri giorni ma un ritorno ad antiche saggezze che nella società occidentale sono andate perdute mentre sono rimaste più vive nella Medicina Tradizionale Cinese, che considera il cibo elemento terapeutico al pari di erbe e minerali. Anche se i cibi hanno un effetto meno potente delle erbe, essi vengono consumati tutti i giorni e in gran quantità, e questo fattore aumenta la loro potenza. Pertanto il cibo ha il grosso potere, nel bene e nel male, di modificare l’equilibrio energetico di un individuo e quindi anche di modificare l’azione di altre terapie.

L’evoluzione della comprensione scientifica riguardo gli effetti dell’alimentazione e dello stile di vita sulla salute umana dà sempre più ragione a questo sapere antico e costituisce un’importante prospettiva nella prevenzione delle grandi patologie croniche del nostro secolo, come le malattie cardiovascolari, i tumori, il diabete,…. Infatti è ormai ben dimostrato come alimentazione e benessere, inteso sia come stato di salute psicofisica che come soggettiva sensazione di star bene, sono strettamente correlati.

AMeC si impegna a promuovere una maggiore conoscenza e consapevolezza rispetto a un’azione quotidiana e indispensabile come il mangiare, in cui si racchiude un enorme potere, portando il paziente a un ruolo attivo nello stato della propria salute e del proprio benessere.

Per insegnare come certi cibi siano dannosi per la salute e come attuare una dieta ottimale che contribuisca, in modo determinante, a promuovere salute e longevità, AMeC offre un servizio di consulenza alimentare personalizzata con tariffe agevolate per i soci; Inoltre AMeC propone corsi sia teorici che pratici, con l’intento di educare le persone e aiutarle nel difficile processo di cambio di alimentazione.

Il modello alimentare proposto si rifà a quello seguito dal Dott. Franco Berrino, epidemiologo che da anni studia l’incidenza dell’alimentazione sullo sviluppo dei tumori, nel progetto DIANA che si rivolge a pazienti oncologici dell’Istituto dei tumori di Milano, riproponendo l’alimentazione della dieta mediterranea originale; questo viene integrato con le conoscenze della Dietetica Cinese Classica, e prendendo spunto anche da uno dei più grandi studi epidemiologici che correla l’alimentazione alla salute: “The China Study”.

Diagnostica Funzionale Bioelettronica

Il Bioscanner® TRIMprob (Tissue Resonance Interaction Method probe) è un dispositivo diagnostico in possesso del marchio CE quale “sistema elettromedicale per la diagnostica non invasiva”.

Il dispositivo consiste in una sonda che, emettendo un campo elettromagnetico di esigua potenza, effettua un’analisi non invasiva dei tessuti che consente di rilevare la presenza di stati patologici (tra cui di particolare importanza le formazioni tumorali), e in un ricevitore che, mediante un programma software dedicato, consente di visualizzare l’interazione della sonda emettitrice con i tessuti e di registrare i test effettuati.

Per approfondire: http://www.clarbrunovedruccio.it/ita_index.htm

Fattori di differenziazione cellulare

Parallelamente al sequenziamento del codice genetico è emerso un altro ambito di ricerca, quello dell’epigenetica. Si parla pertanto di due tipi di codice, quello genetico e quello epigenetico che sta sopra al codice genetico e ne regola il funzionamento. Nell’ambito degli approcci epigenetici in campo oncologico si è consolidata da diversi anni la ricerca sulla riprogrammazione delle cellule staminali tumorali con i fattori di differenziazione embrionale.

Medicina Antropofisica

Un approccio globale di sostegno all’umano visto nella sua realtà fisica, animica e spirituale.

La Medicina antroposofica deve esser vista come un ampliamento dell’attività medica non come un’alternativa. A questo proposito esistono in Germania Ospedali pubblici dove accanto all’approccio convenzionale esiste quello antroposofico.

L’impulso alla Medicina Antroposofica è stato data dal pensatore austriaco Rudolf Steiner, fondatore dell’antroposofia.
Molto conosciuto, nella terapia antroposofica, l’utilizzo del Viscum album nei tumori.
Su questo argomento esiste una vasta letteratura scientifica

Omeopatia

L’Omeopatia è un approccio terapeutico che si occupa, mediante l’utilizzo di sostanze diluite e dinamizzate, di favorire l’organizzazione del vivente agendo sia su livello fisico che in quello psichico.

Nata nell’800 nell’ambito di una concezione vitalistica, oggi sta rinascendo nell’ottica della fisica quantistica.

Molto controversa nell’ambito scientifico, è considerata ufficialmente una terapia medica per la FNOMCEO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri) e disciplinata in maniera precisa a livello legislativo italiano ed europeo.

Omotossicologia

L’Omotossicologia è una evoluzione innovativa dell’omeopatia, con un suo proprio corpus teorico e metodologico e una sua caratteristica strategica terapeutica.

L’etimologia del termine omotossicologia significa: studio degli effetti delle tossine sull’Uomo e relativo trattamento omeopatico.

Per l’omotossicologia lo stato di salute è interpretato come omeostasi dinamica, la malattia è valutata come espressione della lotta fisiologica dell’organismo che tende ad eliminare quelle “omo-tossine”  endogene ed esogene che hanno superato la soglia di allarme.

La terapia tende, di conseguenza, a stimolare i meccanismi di autoguarigione propri dell’organismo, incrementando la risposta immunitaria specifica di ciascun soggetto.

A tale scopo vengono utilizzati farmaci omeopatici unitari  o complessi derivati sia dell’omeopatia classica che da acquisizioni farmacologiche più recenti (quali i substrati d’organo di suino, i catalizzatori intermedi, i chinoni ed i vari principi immunostimolanti).

L’omotossicologia offre diversi vantaggi terapeutici rispetto all’omeopatia classica, tra i quali la possibilità di intervento anche nelle malattie degenerative e risultati molto veloci nelle patologie acute.

Tecniche di sostegno psicologico

Proponiamo anche approcci finalizzati ad obiettivi specifici utilizzando capacità della psiche normalmente latenti in quanto non indirizzate dalla volontà.